L’INTERVISTA – Romei: «Un Mondiale per fare il pieno di esperienza»
La giovane Italia, a partire da oggi e per i prossimi dieci giorni, sarà impegnata all’università del curling. A stilare gli obiettivi di squadra e personali, alla vigilia dei Mondiali di Calgary 2021, è la pinerolese Angela Romei. «Siamo consapevoli di aver fatto tutto il possibile per arrivare nelle migliori condizioni all’appuntamento iridato – la premessa della 24enne ex 3S Luserna, da quest’anno tesserata per il Milano Curling Club –. La nostra formazione vanta un’età media piuttosto bassa, quindi siamo innanzitutto fiduciose di poter imparare molto da questa esperienza». Con un entusiasmo che nemmeno le restrizioni imposte dalla pandemia hanno smorzato nel gruppo azzurro. «Le procedure erano molto stringenti già in occasione dei camp affrontati in Italia, che in qualche modo ci hanno preparato anche da questo punto di vista alla grande bolla del Mondiale. In Canada le restrizioni sono logicamente numerose, ma in fondo ci garantiscono di fare ciò che amiamo nel modo più sicuro possibile: qui è tutto molto controllato e siamo grate di avere l’opportunità di rappresentare il nostro Paese anche in questo momento».
In azzurro fin dagli Europei di San Gallo del 2017, Romei nonostante la giovane età vanta già numerose esperienze internazionali tra le quali il Mondiale 2018 e le Universiadi 2019 insieme alle attuali compagne Elena Dami e Stefania Constantini. «Anche se questa volta il Mondiale fa un po’ storia a sé, perché arriva al culmine di una stagione indubbiamente molto particolare. Non abbiamo avuto la possibilità di partecipare ai consueti tornei all’estero né di confrontarci con le squadre che affronteremo ora in pista. D’altra parte, però, abbiamo avuto l’occasione di allenarci molto ed in modo costante, tanto sul ghiaccio quanto a livello fisico attraverso un programma mirato».